Dalla serie del “Signore degli anelli” al fumetto di Gipi. I libri che vedremo in sala (o sul divano) nel 2021

Dall’ultimo 007 (“No time to die”) all’attesa versione musical dark di “Pinocchio” firmata da Guillermo Del Toro, all’arrivo imminente su Prime della serie da “Il Signore degli Anelli”. Attesi, tra gli italiani, il fantasy distopico, “La terra dei figli” dal fumetto di Gipi e “Le assaggiatrici” di Cristina Comencini dal fortunato romanzo di Rosella Postorino. Thriller, western e drammi per un 2021 ricco di cinema e serie tv di derivazione letteraria, da vedere (speriamo) nei cinema che riapriranno o in streming sul divano di casa …

Tra ritardi e rinvii causa pandemia, il 2021 si annuncia comunque carico di film e serie tv tratte da libri, ma anche graphic novel. Di seguito una cine-tv-guida letteraria per orientarsi meglio.

News of the world di Paulette Jilles
Un western con protagonista Tom Hanks per iniziare bene l’anno. A partire dal 7 gennaio su Netflix arriva l’adattamento (Notizie dal mondo) di Peter Greengrass dell’omonimo romanzo del 2016 della scrittrice americana, ancora inedito in Italia. Già uscito negli Stati Uniti il 25 dicembre, il film arriverà in Italia e nel resto del mondo solamente in streaming. Nel solco del più classico dei racconti del west, il captivity tale, il film racconta la storia di un reduce della Guerra Civile che ha il compito di restituire una bambina rapita dagli indiani alla sua famiglia.

Senza rimorso di Tom Clancy           
Il romanzo del ’93 (in Italia arriva nel ’95 per Rizzoli) del maestro dello spionaggio Tom Clancy diventa un film (Without Remorse) per la regia di Stefano Sollima, oramai acclamato regista di thriller internazionali (dopo il successo di Soldado nel 2018). Protagonista John Clark, spalla della ben più nota creatura di Clancy, Jack Ryan (già trasposta con successo sugli schermi dalla serie di Amazon Prime con John Krasinski). Un ex Navy Seal deciso a vendicare la morte della moglie, barbaramente uccisa dai gangster, che però finirà per essere coinvolto in una cospirazione ben più ampia di quanto possa immaginare. Il film, che dovrebbe essere il primo di una serie, inizialmente previsto in sala nel 2020, è stato ceduto da Paramount a Prime, e probabilmente arriverà in streaming sulla piattaforma a febbraio 2021. Tra i protagonisti Michael B. Jordan (Creed, Black Panther), Jamie Bell (Billy Elliot) e Cam Gigandet (the O.C., Twilight).

Un drago a forma di nuvola, di Ivo Milazzo ed Ettore ScolaUn fumetto scritto da Ettore Scola (a partire da un suo soggetto) e disegnato da Ivo Milazzo (creatore del personaggio cult a fumetti Ken Parker), Un drago a forma di novola è già un film per la regia di Sergio Castellitto, col titolo Il materiale emotivo. Doveva essere lo stesso Scola a dirigere la pellicola, ma la sua scomparsa nel 2016 ha fatto sì che il testimone passasse alla premiata ditta Castellitto-Mazzantini che insieme hanno adattato il graphic novel, edito da Bao Publishingnel 2014, in una pellicola che ha tra gli interpreti, oltre allo stesso attore-regista, Berenice Bejo e Matilda De Angelis. Prodotto da Rodeo Drive insieme a Rai Cinema, è la storia di Pierre, un libraio parigino (che Scola aveva immaginato col volto di Gérard Depardieu) la cui vita è circoscritta a due passioni: l’amore per i volumi rari e per la figlia paraplegica, Albertine. La routine quotidiana verrà spezzata dal colpo di fulmine per una giovane donna piena di vita, Yolande.

La terra dei Figli di GIPI
Il cinema italiano sembra puntare sempre più sui fumetti. Dopo (il poco riuscito) La profezia dell’armadillo di Emanuele Scaringi del 2018, tratto dal graphic novel di Zerocalcare (che sta per produrre anche una serie animata per Netflix, Strappare lungo i bordi) ora anche Claudio Cupellini (Una vita tranquilla, Alaska) ha adattato per il grande schermo La terra dei Figli, graphic novel di Gipi (già regista de Il ragazzo più felice del mondo) edito da Coconico Press nel 2016, scrivendo la sceneggiatura a sei mani con Filippo Gravino e Guido Iuculano. La storia di un padre e di un figlio in un indecifrato futuro distopico in cui l’umanità sopravvive in palafitte sui fiumi e l’unica legge è quella primitiva del più forte. Una storia di formazione, post-apocalittica, che ci invita a riflettere sul mondo che lasceremo alle future generazioni. Nel cast troviamo tra gli altri Valeria Golino e Valerio Mastandrea.

Pinocchio di Carlo Collodi
A poco più di un anno dall’ultimo adattamento ad opera di Matteo Garrone, Pinocchio torna sugli schermi per una nuova versione diretta da Guillermo Del Toro e prodotta da Netflix, che uscirà in contemporanea nei cinema (se saranno aperti) e in streaming nel 2021 (la data è ancora da fissare). La storia senza tempo del burattino di legno diventerà per la prima volta un musical animato in stop-motion, ambientato nell’Italia dei primi anni delfascismo. Un setting stravagante, una favola dark, che siamo certi permetterà a Del Toro di dare sfogo alla sua vena surreale. E comunque na sfida ardua viste le numerose trasposizioni (da quelle culto come la versione Disneyana ai flop come il Pinocchio di Benigni). A dare le voci ai protagonisti animati un cast stellare, con Ewan McGregor, Tilda Swinton, Christoph Waltz, Cate Blanchett, John Turturro, Ron Perlman, Finn Wolfhard (Mike di Stranger Things).

Non c’è tempo per morire di Sebastian Faulks
Torna a vestire per l’ultima volta i panni dell’agente segreto 007 Daniel Craig, nella pellicola in uscita il 2 Aprile 2021 per la regia di Cary Fukunaga (No time to die). Il 25esimo film della serie con protagonista James Bond è tratto da uno degli ultimi capitoli della fortunatissima saga di romanzi di spionaggio creata da Ian Fleming, commissionato nel 2008 a Sebastian Faulks (Devil May Care, pubblicato in Italia da Piemme col titolo Non c’è tempo per orire) in occasione del centenario della nascita dello scrittore scozzese. La pellicola ci mostrerà un Bond in pensione, che si gode il suo buen retiro in Jamaica, fino all’entrata in scena di un suo vecchio amico della Cia, che lo coinvolgerà nelle indagini sul rapimento di uno scienziato. Girato in parte in Italia, nella suggestiva cornice de i Sassi di Matera, No time to die, inizialmente previsto in sala per il 2020, dovrebbe comunque uscire nel 2021, potendo contare su una platea di affezionati fan legati al franchise.

Il Signore degli anelli di J.R.R. Tolkien
Arriva finalmente su Prime la serie tratta dall’universo del Signore degli anelli di Tolkien, per la regia di J.A. Bayona (noto per Jurassic World – Il regno distrutto). Una serie che è già entrata nel guinness dei primati, considerando che il budget stanziato dalla piattaforma è il più alto mai visto nella storia della serialità: ben 1 miliardo di dollari (con una seconda stagione già confermata). Una somma spropositata per le 8 puntate previste, che, sperano i fan, potrà servire a rendere la serie all’altezza dell’insuperabile prima trilogia di Peter Jackson (ben 17 Oscar, record assoluto). Non si sa ancora molto della trama, ma secondo alcune indiscrezioni, la storia sarebbe ambientata nella seconda era della terra di mezzo, all’epoca della creazione dell’anello, e prenderebbe spunto dalle vicende contenute ne Il Silmarillon, precedenti a quelle dei film.

Lei mi parla ancora di Giuseppe Sgarbi
Pupi Avati torna al cinema con l’adattamento dell’omonimo romanzo dello scomparso Giuseppe Sgarbi (Skira edizioni), padre de più noto Vittorio e sorprendente rivelazione letteraria al premio Bancarella del 2016. A 93 anni e dopo una vita come farmacista, Giuseppe Sgarbi si è aggiudicato il premio Opera Prima con Lungo l’argine, primo dei suoi tre libri. Lei mi parla ancora è l’ultimo edito e ci racconta la storia d’amore lunga 65 anni tra Caterina, interpretata nel film da Stefania Sandrelli, e Nino, Renato Pozzetto. Alla morte della moglie Nino si affida ad un ghost writer romano per scrivere un libro di memorie che lo aiuti a ripercorrere il passato insieme alla donna ed elaborare il lutto.

Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti
Uno dei libri più venduti in Italia nel 2010, Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti (per Baldini e Castoldi, ripubblicato da La nave di Teseo) è diventato film per la regia di Fabio Resinaro, stavolta senza il fedele complice, Fabio Guaglione col quale si rivelò col fortunato esordio, Mine. Faletti, già rinomato autore di romanzi gialli (oltre che comico, attore e cantautore) purtroppo scomparso troppo presto nel 2015, ci regala la storia di Bravo, personaggio enigmatico, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno “sgarbo” che si muove nella Milano della Mala anni ’70. L’uomo che ha iniziato a vendere donne, attraverso l’incontro con Carla, conosciuta casualmente in un night, riscoprirà sentimenti troppo a lungo repressi. Il film, prodotto da Luca Barbareschi in collaborazione con Rai Cinema, ha tra gli interpreti Mario Sgueglia, Paolo Rossi, Miriam Dalmazio, Libero Di Rienzo, Francesco Montanari, oltre alla partecipazione straordinaria di Michele Placido.

La donna alla finestra di A.J. Finn
Joe Wright, regista già noto per i suoi adattamenti da romanzi famosi (tra i tanti Orgoglio e pregiudizio, Anna Karenina e Pan – Viaggio sull’isola che non c’è) dirige La donna alla finestra (Mondadori), trasposizione del romanzo del 2018 di A.J. Finn. Un thriller che ricalca il pretesto narrativo de La finestra sul cortile di Hitchcock, raccontandoci di Anna Fox (Amy Adams), una donna agorafobica che spiando i vicini assiste ad un brutale omicidio, finendo per essere coinvolta in una spirale di terrore. Tra gli interpreti anche Gary Oldman.

Le assaggiatrici di Rosella Postorino
Arriva finalmente al cinema la trasposizione del romanzo Le assaggiatrici di Rosella Postorino (Feltrinelli), Premio Campiello nel 2018, oltre che bestseller internazionale con mezzo milione di copie vendute in 36 paesi. Prodotto da Lumière and Co. il film sarà diretto da Cristina Comencini (già nominata all’Oscar nel 2006 con l’adattamento del suo romanzo La bestia nel cuore) avrà un cast internazionale. La storia è ispirata alla vicenda reale di Margot Wölk (Rosa Sauer nel romanzo) e delle altre 9 donne, come lei costrette quotidianamente a rischiare la vita lavorando come assaggiatrici personali di Hitler. Un film che come preannuncia la regista ci mostrerà “come ogni guerra passi sul corpo delle donne”.

Il cuore dell’inverno. La ruota del tempo di Robert Jordan
I fan del fantasy saranno contenti dell’ arrivo su Prime della serie tv, The Wheel of time, ispirata all’omonima saga di romanzi di Robert Jordan (tradotti in Italia da Fanucci), composta da 14 capitoli tutti inseriti nella lista dei bestseller del NYTimes, con oltre 80 milioni di copie vendute nel mondo (una delle saghe di maggior successo dai tempi de Il signore degli anelli). Showrunner della serie, prodotta da Sony, Rafe Judkins, ex protagonista del reality americano Survivor, nonché sceneggiatore di altre serie di successo come Chuck e Marvel’s Agents of Shield. Ambientati in un universo immaginario in cui le donne sono le uniche capaci di controllare la magia e quindi dominano la società, i romanzi da cui è tratta la serie sono molto apprezzati per la dettagliata rappresentazione dell’universo di finzione, ispirato alla mitologia scandinava, e per le tematiche che ruotano intorno alle concezioni spirituali europee e asiatiche. Tra i protagonisti della serie Rosamund Pike (Gone’s Girl) e Alvaro Morte (Il professore de La casa di Carta).

Black Widow di Stan Lee
Siamo certi che sarà un successo, nonostante la crisi delle sale legate alla pandemia, il debutto di Vedova Nera, personaggio dei fumetti creato da Stan Lee, nel suo primo film in solitaria per il Marvel Cinematic Universe (regia firmata da Cate Shortland). Se le sale dovessero rimanere chiuse, Disney, come ha già fatto per altre pellicole nel 2020 (il live action Mulan e il più recente film d’animazione Soul, ad esempio) lo lancerà in streaming sulla sua piattaforma Disney+. La protagonista, Natasha Romanoff, oramai indissolubilmente legata al volto di Scarlett Johansson (che ha interpretato il ruolo in ben 8 film del franchise), dopo le vicende di Captain America: Civil War si ritrova sola ad affrontare il proprio passato, mostrandoci le origini della spietata assassina creata dal KGB e diventata poi membro permanente degli Avengers.

Pilgrim di Terry Hayes
Il primo romanzo dello sceneggiatore e scrittore Terry Hayes, Pilgrim (Rizzoli) diventerà un film, I am Pilgrim, per la regia di Matthew Vaughn (tra i film diretti, due famosi cinecomic: Kickass e X-Men: L’inizio). Fin dalla sua uscita nel 2014, il thriller è stato preso di mira dalla MGM per essere trasposto sugli schermi, e, finalmente, sembra che si sia concluso il lungo purgatorio produttivo che ne ha ritardato l’uscita nelle sale fino ad oggi. Il film ruota attorno alle vicende di un ex spia in congedo che torna sul campo per sventare un attentato batteriologico che rischia di distruggere gli Stati Uniti e che lo vedrà confrontarsi con un avversario astuto ed elusivo, molto più simile a lui di quanto il protagonista immagini: il Saraceno.

Corruzione di Don Winslow
Dopo Ford v Ferrari Matt Damon torna a collaborare con James Mangold per la trasposizione dell’ultimo romanzo, Corruzione, di Don Winslow, pubblicato da Einaudi nel 2017. La sceneggiatura del film, The Force, a cui ha collaborato anche David Mamet, ci racconta la storia di Denny Malone, un detective del NYPD che dirige una squadra d’élite impegnata contro il crimine e che a causa dei suoi metodi poco regolari finisce per essere coinvolto in uno scandalo di corruzione. Com’è tipico dei polizieschi di Winslow, la New York rappresentata è a metà strada tra finzione e realtà: un inestricabile groviglio di corruzione e complicità insospettabili che asfissia alle radici la Grande Mela.

Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI di Gianluca Nuzzi
La casa produttrice tedesca UFA Fiction ha acquisito i diritti del libro-inchiesta Sua santità (ChiareLettere, 2012) di Gianluca Nuzzi, incentrato sullo scandalo Vatileaks e le dimissioni di papa Benedetto XVI. È già in lavorazione una serie tv in sei puntate che ha come consulente lo stesso Nuzzi, giornalista d’inchiesta e autore di saggi e bestseller,  da Vaticano SPA (ChiareLettere, 2009) e Via crucis (ChiareLettere, 2017). In Sua Santità si raccontano gli scandali perpetrati all’interno dello Stato Pontificio e la fuga di documenti, precedenti alle storiche dimissioni del pontefice.

The Witcher di Andrzej Sapkowski
Al successo della prima serie su Netflix, seguirà entro la fine del 2021, la seconda stagione di The Witcher. La serie è basata sui romanzi dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski che compongono la Saga di Geralt di Rivia. Articolata in otto volumi tutti pubblicati dalla casa editrice Nord, (traduzione di Raffaela Belletti) la saga racconta la storia di Geralt, un vagabondo che passa la sua vita viaggiando da un paese all’altro, cacciando mostri per appagare il suo vuoto esistenziale. Interpretata da Henry Cavill, Anya Chalotra, Freya Allan e Joey Batey la seconda stagione, nonostante l’interruzioni delle riprese per la pandemia, è stata completata e il suo ritorno è solo questione di tempo.

Parlarne tra amici di Sally Rooney
Persone normali è già stato un successo. Ora diventa serie tv anche il romanzo d’esordio di Sally Rooney, Parlarne tra amici (Einaudi, 2017). La produzione BBC Three, per la regia di Lenny Abrahamson (del pluripremiato film Room del 2015) ha annunciato dodici episodi in arrivo in primavera sulla piattaforma Hulu (per l’Italia ancora nulla è stato definito). L’adattamento verrà scritto dalla stessa sceneggiatrice di Normal People, Alice Birch. La storia del primo romanzo della Rooney racconta un triangolo amoroso tra le due protagoniste, Frances e Bobbi (due amiche ma una volta fidanzate) e Nick uomo sposato, attore bello ma depresso. Lei ama lei, ma lei ama lui. L’autrice è una sicurezza, come pure il regista irlandese. Non resta che aspettare l’uscita.

The Pursuit of Love di Nancy Mitford         

Ha lo stesso titolo del libro di Nancy Mitford la nuova serie in tre episodi, targata BBC in coproduzione con Amazon Studios in arrivo nel 2021. The Pursuit of Love è il primo romanzo di una trilogia che comprende anche Amore in climi freddi (Giunti, traduzione di L. Corbetta, 2012) e Non dirlo ad Alfredo (Adelphi, traduzione di Silvia Pareschi,2018). Al centro della storia è la vita romantica di Linda Radlett (Emily Beecham nella serie) narrata da sua cugina Fanny Logan (Lily James), componenti di una famiglia dell’alta borghesia inglese nel periodo tra le due guerre mondiali. Emily Mortimer, già vista su prestigiosi set (Match Point ,2005 e Shutter Island, 2010), questa volta sarà dietro alla macchina da presa e firmerà anche la sceneggiatura. Le riprese partite nella primavera del 2020 si sono fermate per la pandemia ma la produzione promette di completare e mandare in onda la serie per la fine di quest’anno. 

Le farò un po’ male. Diario tragicomico di un medico alle prime armi di Adam Kay 

Ironico, bizzarro, dissacrante, ma totalmente vero. Così si presenta il libro dell’ex medico Adam Kay Le farò un po’ male (Lastaria Edizioni, traduzione di Gioia Sartori, 2017) che verrà adattato dalla BBC col titolo This Is Going to Hurt per la messa in onda su BBC Two nel corso del 2021. Il libro è un’irriverente denuncia del sistema sanitario britannico attraverso lo sguardo del giovane autore alla prima esperienza in un ospedale. Il vincitore dell’Emmy e del Golden Globe 2019 per A Very English Scandal Ben Whishaw sarà il protagonista, mentre a Lucy Forbes (The End of the Fucking World (2018)) è affidata la regia.  

I bastardi di Pizzofalcone di Maurizio De Giovanni 
Era prevista per il 2020 ma andrà in onda nel 2021 la terza stagione de I bastardi di Pizzofalcone per la regia di Monica Vullo (Don Matteo 10 (2015) e Un passo dal cielo 3 (2015)). La serie, prodotta dalla Rai, è tratta dai gialli di Maurizio de Giovanni per i tipi Einaudi pubblicati a partire dal 2013, e si basa sulle vicende che ruotano intorno al commissariato di Pizzofalcone (rilievo collinare napoletano) in cui vengono spediti poliziotti poco ligi alle regole o che hanno un conto in sospeso con la giustizia. Non sappiamo se il cast sarà totalmente riconfermato: nell’ultima puntata un’esplosione ha interessato il ristorante in cui si erano riuniti i “bastardi”, ma la Rai annuncia alcune conferme come Alessandro Gassman nei panni dell’ispettore Lojacono e Carolina Crescentini nel ruolo del pm Laura Piras.  

Il commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni 
Anno fortunato per Maurizio De Giovanni che dopo la fiction di Rai1, Mina Settembre, e la terza stagione dei Bastardi di Pizzofalcone vede un altro suo ciclo di romanzi adattato per la tv. È in programma, infatti, la prima stagione del commissario Ricciardi per la regia di Alessandro D’Alatri, già dietro all’obiettivo per le due prime stagioni dei Bastardi di Pizzofalcone. La serie è ispirata all’omonima saga di romanzi gialli dell’autore napoletano, che ha avuto inizio con Il senso del dolore. L’inverno del commissario Ricciardi (Einaudi,2007). Prodotta dalla Rai e ambientata nella Napoli degli anni ‘30. Protagonista Lino Guanciale nei panni del Commissario Ricciardi: uomo schivo, cupo, che riesce a percepire gli ultimi istanti di vita delle vittime di morte violenta, ed è tormentato da una oscura vicenda del passato familiare. Nel cast anche Antonio Milo (Brigadiere Raffaele Maione), Enrico Iannello (Dottor Bruno Modo) e Nunzia Schiano (Tata Rosa).  

I Leoni di Sicilia. La saga dei Florio di Stefania Auci 
Un altro adattamento per la produzione Rai del 2021. Questa volta a colpo (quasi) sicuro con I Leoni di Sicilia (Nord, 2019) di Stefania Auci, bestseller italiano già tradotto in vari paesi europei, prima opera di una trilogia ancora in uscita. Il libro narra la storia romanzata della famiglia dei Florio, imprenditori siciliani di origine calabrese molto in vista nella Sicilia del primo Novecento. Oggi la loro memoria è quasi scomparsa e la scrittrice la riscopre narrandone i fasti e poi il lento declino. Il secondo libro è molto atteso e la fiction è in produzione.

Jack Reacher  di Lee Child 
Realizzata da una collaborazione tra Amazon, Skydance e Paramount la serie tv Jack Reacher sarà un adattamento del primo romanzo scritto da Lee Child, Zona pericolosa (TEA, traduzione di Paola Merla, 2000) con protagonista il personaggio della saga omonima. Dai libri erano stati tratti già due film: Jack Reacher – La prova decisiva (2012) e Jack Reacher – Punto di non ritorno (2016), entrambi interpretati da Tom Cruise con la medesima produzione. Ora l’indomito ex agente della polizia militare pronto a portare giustizia in giro per il mondo sta per approdare sul piccolo schermo. Child sarà produttore esecutivo della serie che è stata affidata allo showrunner Nick Santora, autore di Scorpion (2008-2010) e Prison Break (2005-2017). Il protagonista è Alan Ritchson (Tartarughe Ninja, 2014) in sostituzione di Cruise che poco era piaciuto ai fan della saga. 

Anatomia di uno scandalo di Sarah Vaughan 
Anatomia di uno scandalo (Einaudi, traduzione di Carla Palmieri, 2018) di Sarah Vaughan diventerà il primo adattamento in sei puntate di una serie antologica che uscirà per Netflix a partire da quest’anno. Ogni stagione sarà indipendente dall’altra e narrerà un grande caso mediatico. Il libro in questione racconta la storia di James Whitehouse (Rupert Friend), un uomo di potere, padre e marito devoto accusato di violenza sessuale da una donna con cui ha ammesso di aver avuto una relazione. La moglie Sophie (Sienna Miller) è convinta della sua innocenza, ma le sue certezze, si scontrano con la tenacia di Kate (Michelle Dockery), l’avvocata dell’accusa, determinata a rintracciare la verità. David E. Kelley e Melissa James Gibson (House of Cards) sono creatori e showrunner. Regista di tutti e sei gli episodi è S.J. Clarkson (Jessica Jones). 

Nove perfetti sconosciuti di Liane Moriarty 
Nove perfetti sconosciuti (Mondadori, traduzione di Enrica Budetta, 2018) di Liane Moriarty verrà adattato per la tv nel corso del 2021: Hulu insieme alla Blossom Films ha annunciato la realizzazione di una miniserie interpretata da Nicole Kidman che aveva già recitato in Big Little Lies, altro adattamento del romanzo omonimo della Moriarty. Il thriller è ambientato in un resort termale che promette di cambiare la vita dei suoi ospiti in soli dieci giorni di relax; i nove protagonisti credono di stare per iniziare una vacanza ma la realtà sarà ben differente. David E. Kelley (Big Little Lies (2017) e The Undoing (2020)) avrà il compito di scrivere la serie e supervisionarla mentre ancora non è stata annunciata la data di uscita in piattaforma. 

Dune di Frank Herbert 
È in arrivo nelle sale ad ottobre 2021 il film Dune tratto dal primo romanzo omonimo (Fanucci, traduzioni di Giampaolo Cossato e Sandro Sandrelli, 2012) di Frank Herbert, primo capitolo del ciclo di Dune, già trasposto nell’84 da David Lynch. Il romanzo di Herbert è la storia della sfida tra due dinastie per il controllo del pianeta desertico Arrakis, unico luogo di produzione, raccolta e raffinazione del Melange, una preziosissima sostanza fondamentale per la società galattica. Megaproduzione messa in piedi dalla Warner: il regista è il pluridecorato Denis Villeneuve, due candidature all’Oscar per La donna che canta (2010) e Arrival (2017).  Firma la sceneggiatura Erich Roth, già autore di Forrest Gump (1994) e Alì (2000). Nel cast oltre ai protagonisti Timothée Chalamet e Rebecca Ferguson, sono presenti Oscar Isaac, Josh Brolin, e Javier Bardem. 
 
Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood 
La quarta stagione di The Handmaid’s Tale è in uscita per il 2021, la serie tv è tratta dal bestseller Il racconto dell’ancella (Ponte alle Grazie, traduzione di Camillo Pennati) di Margaret Atwood. Le prime tre stagioni hanno incontrato un grande successo, sia di pubblico che di critica (9 Emmy e 2 Golden Globe), tanto che la piattaforma Hulu che ha prodotto la serie, ha già acquistato i diritti per l‘adattamento del sequel, intitolato I testamenti (Ponte alle Grazie, traduzione di Guido Calza). In un futuro distopico, il tasso di fertilità umana è in calo a causa di malattie e inquinamento. Dopo una guerra civile, il regime totalitario prende il comando di ciò che furono gli Stati Uniti d’America. La società è organizzata da leader e drasticamente divisa in classi sociali, in cui le donne sono brutalmente soggiogate e non possono lavorare, leggere o maneggiare denaro. La serie che in Italia è stata distribuita su Tim Vision proseguirà sulla stessa piattaforma.