Con Calopresti e Capuano le master class del Solinas

Nuovo appuntamento con i film e gli autori nati dalla fucina dello storico premio di sceneggiatura. Giovedì 28 aprile (al Palladium di Roma) “La seconda volta” di Mimmo Calopresti e sabato 30 aprile “Vito e gli altri” di Antonio Capuano. E a fine proiezione master class con registi e sceneggiatori…

Gli anni di piombo fanno da sfondo al nuovo appuntamento con le Master class del Solinas e Roma Tre. Giovedì 28 aprile (ore 20.30 al Palladium, Piazza Bartolomeo Romano, 8, Roma) proiezione de La seconda volta (1995), primo film di finzione di Mimmo Calopresti con Nanni Moretti e Valeria Bruni Tedeschi.
Il film, presentato in concorso al Festival di Cannes 1996, racconta la storia di Alberto Sajevo, un professore universitario che per caso un giorno incontra Lisa, la terrorista che dodici anni prima aveva tentato invano di ucciderlo. Dapprima la ragazza non lo riconosce ma quando il professore svela la propria identità il confronto si inasprisce fino allo scontro.

Dopo la proiezione seguirà la Master Class di Francesco Bruni, Mimmo Calopresti, Heidrun Schleef, sceneggiatori dell’opera diretta da Mimmo Calopresti.

Sabato 30 aprile (sempre alle ore 20.30) sarà la volta di Vito e gli altri (1991), film d’esordio di Antonio Capuano, che ha vinto il premio come Miglior regista esordiente ai Nastri d’argento 1992. La storia è quella di Vito, rimasto da solo e affidato alla zia, dopo che il padre ha massacrato senza ragione la sua famiglia, risparmiandolo. Vito, lasciato crescere senza una guida, vive nelle strade fra furti, rapine e spaccio, confrontandosi con i suoi compagni di pena alle prese con il suo stesso percorso che lo porterà a diventare sicario della camorra. A seguire la Master Class di Antonio Capuano, regista e sceneggiatore del film.

I due appuntamenti fanno parte del ciclo di Master class promosse dal Premio Solinas con l’Università RomaTre, in occasione del trentennale della sua nascita, per ripercorrere la storia del concorso attraverso i film tratti da opere finaliste e vincitrici del Premio e per sottolineare l’importanza degli sceneggiatori e delle storie.
Attraverso le proiezioni dei film del Premio Solinas, si ripercorre un pezzo di storia del nuovo cinema italiano, offrendo agli studenti l’opportunità di conoscere le opere di esordio di autori affermati e dialogare con loro nel corso delle master class.

Ingresso libero.