Cinema e letteratura nelle piazze di Puglia. Al via il festival “Del Racconto, il Film”

Il festival Del Racconto, il Film (DRIFFest), l’unico nel Sud Italia a unire libri e film con temi sociali, celebra la sua XV edizione dall’11 giugno al 27 luglio. In 27 serate, il festival si svolgerà in 6 comuni, presentando 18 libri, 23 film, 3 spettacoli teatrali e 4 appuntamenti nelle carceri. Tra gli ospiti di spicco ci saranno Marco D’Amore, Emma Dante, Vladimir Perisic, Giorgio Diritti, Margherita Vicario e molti altri. Gli eventi si terranno a Bari, Giovinazzo, Mola di Bari e Sannicandro di Bari, con incontri speciali nelle carceri di Trani e Turi. Tutti gli eventi inizieranno alle 19:30 e saranno a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Questo festival porta la cultura in strada, offrendo gratuitamente uno spazio aperto dove il pubblico può incontrare cineasti, scrittori e appassionati di cultura. Le sezioni del concorso di quest’anno sono: I quattrocento colpi (film a carattere sociale), La terra vista dalla luna (film di carattere generale) e Non ci resta che leggere (letteratura).

L’11 giugno a Mola, il festival inizierà con la sezione Non ci resta che leggere, presentando la scrittrice Romana Petri e il suo romanzo Tutto su di noi, una storia di violenza familiare. La serata proseguirà con la proiezione di Misericordia, diretto da Emma Dante, che interverrà insieme agli attori Tiziana Cuticchio e Simone Zambelli. Il 3 luglio, sempre a Mola, il filologo e storico Luciano Canfora guiderà il dibattito, Il fascismo non è mai morto, accompagnato dal magistrato Nicola Colaianni e dal regista Vladimir Perisic, che presenterà il suo film Lost Country fuori concorso nella sezione La terra vista dalla luna, in anteprima per il Sud Italia.

Gli unici eventi a pagamento saranno gli spettacoli teatrali a Sannicandro, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese: il 26 giugno andrà in scena Pressioni di e con Daniela Baldassarra, mentre il 10 luglio sarà la volta di Digiunando davanti al mare di Giuseppe Semeraro, dedicato a Danilo Dolci e diretto da Fabrizio Saccomanno. Inoltre, il 27 giugno, Ulisse, uno di noi, frutto di un laboratorio con i detenuti del carcere di Trani, a cura di Ilaria Cangialosi e in collaborazione con Orizzonti Solidali di Fondazione Megamark, completerà la sezione teatrale.

Il primo appuntamento in carcere sarà il 19 giugno nella Casa circondariale di Turi, con il film Palazzina Laf di Michele Riondino, sul primo caso di mobbing in Italia, nel contesto dell’Ilva di Taranto. Il regista tarantino interverrà con un videomessaggio, mentre a Turi sarà presente l’attore Michele Sinisi per incontrare i detenuti.

Tra gli eventi di spicco, segnaliamo anche il 20 luglio a Bari, in collaborazione con Libera Puglia, si svolgerà un appuntamento imperdibile intitolato Del Racconto, La realtà (non finzione). Durante questa serata dedicata alla deriva politica, verrà presentato il romanzo Il gregge di Davide Grittani, accompagnato da interventi di don Angelo Cassano e del magistrato Nicola Colaianni. Inoltre il DRIFFest 2024 celebra anche le storie di resistenza al femminile, con una selezione di film che includono La seconda vita di Vito Palmieri, L’invenzione della neve di Vittorio Moroni e L’anima in pace di Ciro Formisano. Quest’ultimo sarà presentato a Giovinazzo il 18 luglio, con la partecipazione della protagonista Livia Antonelli, seguito da una discussione sulle ipocrisie della provincia italiana condotta da Amleto De Silva e Michele Laforgia.

Il 16 luglio nella Casa circondariale di Trani e il 17 luglio a Sannicandro, il festival ospiterà il film Piano Piano di Nicola Prosatore, che vedrà la partecipazione degli attori Antonia Truppo e Antonio De Matteo. Inoltre, lo scrittore Andrea Piva presenterà il suo romanzo La ragazza eterna, un viaggio nella psiche umana che esplora sofferenze e possibilità di condivisione, promettendo una serata di riflessione e coinvolgimento.

Infine, la serata conclusiva del DRIFFest, la Notte Bianca del Cinema & Letteratura di Puglia, sarà il 27 luglio a Sannicandro, dove ci attende un’ode alla speranza, arricchita dalla presenza di ospiti d’eccezione. Matteo B. Bianchi, già insignito di premi nella scorsa edizione per il suo toccante lavoro La vita di chi resta, presenterà il suo ultimo romanzo Generations of love, che racconta la complessa vita di un giovane della Lombardia, attraverso le sfide dell’adolescenza e della giovinezza: dall’esplorazione della sua identità omosessuale alle prime esperienze, dalle relazioni familiari al percorso scolastico e universitario, fino alle prime delusioni e ai conflitti interiori. Inoltre sarà presente attore e regista Marco D’Amore, autore di Caracas, dal romanzo di Ermanno Rea Napoli ferrovia.

Durante la serata conclusiva, i premi del festival, creati dall’artista Gianni Marsico, saranno assegnati ai migliori film e libri, votati dal pubblico con entusiasmo e passione, in un’atmosfera di festa e riconoscimento reciproco.Vedi qui tutto il programma.