La “verità” su Bush apre la Festa di Roma

È “Truth”, esordio alla regia dello sceneggiatore statunitense James Vanderbilt. Il film che il 16 ottobre darà il via alla kermesse capitolina è ispirato al libro “Truth and Duty: The Press, the President and the Privilege of Power”, della giornalista Mary Mapes, sui presunti favoritismi che avrebbero evitato il Vietnam al futuro Presidente…

 

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Sarà un’apertura coi divi hollywoodiani sul red carpet questa della ritrovata Festa del cinema di Roma, dal 16 al 24 ottobre. Cate Blanchett e Robert Redford, infatti, sfileranno all’Auditorium (a meno di defezioni dell’ultima ora) come protagonisti di Truth, thriller politico-giornalistico che aprirà le danze il 16 ottobre.
Si tratta dell’esordio nella regia di James Vanderbilt sceneggiatore statunitense, celebre per aver collaborato a The Amazing Spider-Man 1 e 2 e Zodiac.
La pellicola si ispira al libro Truth and Duty: The Press, the President and the Privilege of Power, scritto dalla giornalista e produttrice televisiva Mary Mapes (interpretata da Cate Blanchett) che per anni ha lavorato alla trasmissione della Cbs, 60 minutes, al fianco del noto anchorman Dan Rather (Robert Redford). Il film narra le vicende che hanno portato al controverso caso, noto come “Rathergate”, sui presunti favoritismi ricevuti da George W. Bush per andare alla Guardia Nazionale anziché in Vietnam. Una storia non confermata che, emersa nel 2004, a due mesi dalle elezioni presidenziali americane, ha poi provocato le dimissioni di Rather e il licenziamento di Mapes, portando tutta la Cbs News ad un passo dal collasso.
Truth è un film che si presta a due piani di lettura – spiega il Direttore Artistico Antonio Monda – Il primo è quello del rapporto tra giornalismo e politica. Il secondo è quello tra verità e faziosità: quanto nel riportare una notizia si possa essere influenzati da tesi precostituite. Basato su una storia vera, Truth è diretto con straordinaria efficacia da un regista esordiente di cui sentiremo parlare a lungo”.