Nastri d’Argento Grandi Serie 2023. “Esterno notte” sul podio con tutta la squadra


 

Esterno Notte, miglior serie 2023. Premiati con Marco Bellocchio, gli autori, gli sceneggiatori, i produttori  e i protagonisti Margherita Buy e Fabrizio Gifuni. Nastri d’Argento per Luisa Ranieri, Elena Sofia Ricci e Claudio Amendola “icone” molto amate dal pubblico Festa con Mare Fuori Serie dell’anno. Sono stati assegnati al Teatro di Corte di Palazzo Reale a Napoli, nella serata del 17 giugno, i Nastri d’Argento Grandi Serie 2023, votati dai Giornalisti Cinematografici, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania.

Premi speciali poi ai nuovi talenti dell’ultima stagione: con i Nastri-Nuovo Imaie per Francesco Arca e Mario Di Leva, il più giovane fra i giovani per Resta con me. Il premio Biraghi-Serie va a Fotinì Peluso e Federico Cesari, rivelazioni di Tutto chiede salvezza.

Per Fotinì Peluso il Premio per l’Immagine Wella Professionals, a Federico Cesari il Premio Persol, che da anni per il cinema segnala con i Nastri d’Argento il personaggio dell’anno e per la prima volta assegna a Napoli il suo premio al successo di una giovane promessa. E sempre per la prima volta Pianegonda ha premiato Elena Sofia Ricci per la classe e lo stile. Campo Marzio ha assegnato  un omaggio “per la scrittura” agli sceneggiatori di Esterno Notte (Stefano Bises, Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi e Davide Serino). Ancora, il riconoscimento della Fondazione Claudio Nobis che sostiene il talento giovane nel cinema e al teatro e con i Nastri d’Argento ha scelto Selene Caramazza.

Altro Nastro d’argento va alla Lux Vide che festeggia i 30 anni sotto la guida di Matilde e Luca Bernabei, oggi nel gruppo internazionale Fremantle. Fondata nel 1992 da Ettore e Matilde Bernabei, la casa di produzione italiana iniziò con La Bibbia arrivando oggi a produrre più di 1.500 ore in prima serata.

Nastro d’Argento speciale, poi, per Mina Settembre, la serie di Rai1 diretta da Tiziana Aristarco liberamente ispirata ai racconti di Maurizio De Giovanni e che ha trovato nei colori di Napoli una nuova sfumatura della commedia romantica. Qualcosa che va oltre il racconto dei casi che impegnano l’intuito e la solidarietà di un’ assistente sociale (Serena Rossi) particolarmente empatica, conquistando l’attenzione e la simpatia del grande pubblico.

“Ancora una volta nella selezione di quest’anno la fotografia di una stagione importante che conferma il successo della serialità più cinematografica ma anche l’attenzione crescente dell’industria e non solo del pubblico nei confronti di una produzione che ha cambiato stile e storytelling. Aver ideato e produrre il primo Premio Istituzionale dedicato a questa produzione, pur con la grande attenzione di sempre alla valorizzazione dei film #soloalcinema, conferma che questa è la strada giusta” sottolinea, anche a nome del Direttivo, la Presidente dei Giornalisti Cinematografici Italiani Laura Delli Colli.