Pre-apertura da “Estasi” per Venezia 76. Col primo nudo del cinema



La nemmeno ventenne Hedy Kiesler, prima di assumere a Hollywood il nome di Hedy Lamarr, che nuota nuda… e fu subito scandalo. Accadde al Festival di Venezia del ’34, la sua seconda edizione, alla proiezione di Extase (’32) di Gustav Machatý che la Mostra 2019 propone nella versione restaurata per la serata di Pre-apertura di martedì 27 agosto.

Extase è l’ultimo film realizzato in patria dal regista ceco, prima dell’emigrazione che lo portò a lavorare in Austria, in Italia e infine tra Stati Uniti e Germania. Il film deve la propria notorietà a un insieme di contingenze: l’esibizione del nudo di Hedy Lamarr, primo nudo integrale nel cinema maggiore; lo scandalo provocato alla Mostra per la prima scena di un atto sessuale, suggerito dai volti in primo piano dei due amanti; i tentativi inutili del marito, il mercante d’armi Fritz Mandl, sposato poco dopo dall’attrice, di acquisire tutte le copie circolanti; una generalizzata tendenza nei vari Paesi a censurare il film per l’aspetto erotico troppo pronunciato per l’epoca.

Il film, proiettato il 7 agosto 1934, fu premiato per la regia con la Coppa Città di Venezia, insieme agli altri tre film cecoslovacchi presenti a quell’edizione della Mostra. Nel referendum fra il pubblico, Extase fu giudicato il miglior film straniero e Gustav Machatý il miglior regista. Il giovane Michelangelo Antonioni, alla Mostra in veste di critico, scriveva: «Nel giardino dell’Excelsior, quella sera, si udiva il respiro degli spettatori attentissimi, si udiva un brivido correre per la platea».

Il festival si svolgerà dal 28 agosto al 7 settembre.