Premio Zavattini e Suoni e visioni unArchive. L’ AAMOD in Scena il 5 luglio


Appuntamento martedì 5 luglio (ore 21) nello Spazio Scena sul Tevere (Banchina Lungotevere di Ripa Grande) a Roma per la presentazione dei due bandi organizzati dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico rivolti ai giovani maggiorenni che non abbiano ancora compiuto il trentaseiesimo anno di età. Si tratta del Premio Zavattini e della residenza artistica Suoni e Visioni UnArchive, i cui regolamenti sono già online sui siti ufficiali.

Il termine “UnArchive” rappresenta il fil rouge di molte attività dell’AAMOD: suo obiettivo è quello di restituire, con la rielaborazione di documenti audiovisivi pre-esistenti, una materia cinematografica viva e intrisa di significati nuovi e altri rispetto a quelli originari.

I bandi verranno illustrati dai curatori delle due iniziative Aurora Palandrani, Giacomo Ravesi e Luca Ricciardi. A seguire, la proiezione delle opere vincitrici delle ultime edizioni: per il Premio Zavattini Il mare che non muore di Caterina Biasucci, Lo chiamavano Cargo di Marco Signoretti ed Heimat di Giovanni Montagnana; per Suoni e Visioni Battlefield di Silvia Biagioni, Io ho fissato il fuoco di Salvatore Insana e Silvia Cingoli e Dal giorno finché sera di Alessandro Gattuso e Luca Maria Baldini.

Alla serata, che parte del ciclo di incontri “Zavattini Live”, parteciperanno gli autori delle opere. L’ingresso è libero con prenotazione consigliata su staffscena@gmail.com