Spello omaggia Sciascia. Mostre e cinema per il Festival dei borghi umbri



Sciascia e il cinema: un rapporto continuo e prolifico nella vita dello scrittore siciliano che quest’anno, per celebrare i 100 anni dalla sua nascita, sarà omaggiato al “Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema”. Delitti di mafia, omertà e una giustizia che arranca sono i temi che si sviluppano nei suoi romanzi: “Il cinema si interessa della Sicilia perché la Sicilia è cinema” come Sciascia dichiarava.

Dalle sue opere sono stati ricavati ben nove film, uno fra tutti, Il giorno della civetta, quello più famoso, adattato da Damiano Damiani nel ‘68 con Franco Nero e Claudia Cardinale. Appassionato spettatore dei noir francesi degli anni ‘30, da La grande illusione (il suo preferito) all’L’angelo del male, coglieva dietro il “realismo poetico” di Jean Rénoir e Marcel Carné, la fatalità del destino umano e la lotta solitaria dell’uomo moderno: tutte tematiche che ritroviamo nelle sue pagine.

Il festival, che si terrà tra l’11 e il 20 giugno, dedica allo scrittore una mostra fotografica dal titolo, La Sicilia e la legalità nel cinema. omaggio a Sciascia, preceduta dalla presentazione del libro, Sciascia e il Cinema, conversazioni con Fabrizio, curato dal nipote, il regista Fabrizio Catalano.

Sarà un Festival promettente, ricco di iniziative, con tante occasioni da non perdere.