Tutte le nostre odissee. Al via “Gli eventi letterari di Monte Verità” nel segno di James Joyce


“Stiamo (forse) per approdare alla nostra Itaca dopo un’odissea di due anni che abbiamo chiamato pandemia”. La suggestione è di Paolo Di Stefano, direttore artistico de “Gli eventi letterari Monte Verità“, rassegna di letteratura in programma dal 7 al 10 aprile ad Ascona (Canton Ticino), proprio sotto quella “collina delle utopie” che agli albori del Novecento è stata luogo d’incontro per vegetariani, teosofi e nudisti tra cui i più grandi architetti (Walter Gropius) o scrittori dell’epoca (Herman Hesse).

Dopo due edizioni autunnali segnate dalla pandemia, gli Eventi letterari tornano a svolgersi in primavera e festeggiano un traguardo importante: la decima edizione. Intitolata “Le nostre odissee” sarà James Joyce e l’odissea moderna del suo Ulisse, nel centenario della pubblicazione, a fare da filo conduttore di quest’anno.

Come sempre parteciperanno all’odissea grandi nomi della nostra cultura di diverse provenienze. Scrittrici e scrittori, artisti e intellettuali chiamati a confrontarsi sulle ragioni che li spingono ad affrontare il viaggio della scrittura e della vita. Mohammed Moulessehoul, universalmente noto con il nome d’arte di Yasmina Khadra per esempio, dialogherà con Gad Lerner sugli scenari più delicati della contemporaneità (il 7 aprile).

Di poesia si parlerà (l’8 aprile) con Laura Accerboni, Prisca Agustoni, Alberto Nessi, Fabio Pusterla e Anna Ruchat che leggeranno un loro testo inedito, ispirato a un frammento dell’Ulisse di Joyce. Il pittore e disegnatore Tullio Pericoli illustrerà quali percorsi artistici conducono all’invenzione. Mentre Maylis de Kerangal, la scrittrice francese del fortunatissimo Riparare i viventi, diventato anche film illustrerà la sua visione della letteratura per sondare i limiti dell’esistenza e narrare i naufragi del nostro tempo: da Lampedusa (altro suo romanzo) fino al mondo del precariato giovanile (Corniche Kennedy).

Tra gli altri ospiti Lilian Thuram, ex calciatore originario della Guadalupa, oggi scrittore e attivista; la scrittrice israeliana Zeruya Shalev; Roberto Piumini con un laboratorio creativo di scrittura e animazione teatrale per i più piccoli; Luciano Canfora, storico e filologo che illustrerà la storia di Ulisse attraverso le pagine di Omero fino al XXVI canto dell’Inferno dantesco.

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